“Tutto quello che fate fatelo insieme”

Il gruppo Caritas della nuova zona pastorale ha ritenuto utile portare a conoscenza della Comunità i diversi progetti di Carità attualmente in atto nelle parrocchie che fanno capo alla zona, con la speranza di suscitare interesse e allargare il cerchio.

Parrocchia di S. Giuseppe Lavoratore

 Il  gruppo “Se non io chi 2016 ?” ha creato una rete di circa ottanta volontari, suddivisi in squadre che, la domenica mattina, offre la colazione ai bisognosi: senza tetto, persone sole, persone che vivono situazioni di disagio economico sociale. Se questo servizio vi interessa e volete saperne di più rivolgersi ad Argia c/o la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 051322288.

Inoltre è attivo, grazie all’impegno di alcuni pensionati, un servizio Caritas di distribuzione di alimenti e vestiti  aperto il secondo giovedì di ogni mese al pomeriggio. Per questo servizio rivolgersi alla sig. Martina c/o la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.


Parrocchia dei SS. Savino e Silvestro e dei SS. Monica e Agostino

 Il mercoledì pomeriggio il Gruppo giovani di San Savino si ritrova per preparare i panini che verranno poi distribuiti, alla sera, ai bisognosi in stazione. Questa attività viene svolta in collaborazione con l’ARCA, associazione di accoglienza dei senza tetto, con sede a Casadio, e con la parrocchia di Castelmaggiore.
Per  saperne di più rivolgersi a Silvia Braidi c/o la parrocchia dei Santi Savino e Silvestro mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 051702002


Da molti anni opera a Corticella il Centro di ascolto per le famiglie ( Caf), gestito con la collaborazione dei volontari delle Parrocchie dei Santi Savino e Silvestro e dei Santi Monica e Agostino. Il Centro si rivolge a famiglie in difficoltà, sia italiane che straniere, offrendo un servizio di ascolto alle persone e cercando di far fronte alle loro necessità lavorative, economiche e abitative in collaborazione con i servizi sociali del quartiere. Grazie all’aiuto di molti volontari, il Caf distribui- sce ad ogni famiglia una spesa settimanale, indumenti, bianche- ria, oggetti per la casa …. e anche, se necessario, un sostegno economico. Il Caf si trova a Corticella, in vicolo Marescalchi 1,  ed è aperto il mercoledì  mattina dalle 9,00 alle 12 ed il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 19. Se sei interessato puoi chiamare a questo numero: 3246327569.


La parrocchia di Santi Savino e Silvestro in collaborazione con i padri Dehoniani ha avviato il progetto di una casa di accoglienza per misure alternative al carcere per creare un futuro a coloro che escono dal carcere.

La parrocchia ha fornito il terreno e il finanziamento per la costruzione della casa.

La carità all'interno del carcere è ben alimentata sia dal punto di vista dell'assistenza che dell'animazione mentre molto critica è la situazione fuori dal carcere. Escono 2 persone al giorno e spes- so sono persone che fuori non hanno nessuno, completamente allo sbando e senza alternative; in questa situazione è fisiologico tornare delinquere.

Nella prospettiva di dare accoglienza, formazione e opportunità di reinserimento che nasce tale progetto. Padre Marcello, cappellano del carcere Dozza, collabora al progetto e si è reso disponibile ad organizzare nelle parrocchie incontri di sensibilizzazione sulla situazione dei carcerati in uscita.

Se  ti  interessa dare il tuo aiuto, rivolgiti  a Padre  Marcello:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  tel. 3774757321


Parrocchia di Sant’Antonio da Padova della Dozza e di San Giovanni Battista di Calamosco.

Da diversi anni la parrocchia di Sant’Antonio da Padova ha aderito al Progetto “Piano freddo” del Comu- ne di Bologna e offre accoglienza notturna a 10 persone senza fissa dimora che vivono in strada, ospitandoli nei locali della parrocchia dal 1 dicembre al 31 marzo. Vari gruppi di volontari, tra cui i ragazzi del “clan” del gruppo scout Bo14 della Dozza, si alternano ogni sera per pre- parare insieme un buon pasto caldo e cenare con gli ospiti. Ogni anno da questa esperienza di accoglienza nascono legami particolari, soprattutto con i ragazzi richiedenti asilo, che ci hanno portato a proporre loro attivi- tà per aiutarli ad iniziare un cammino in Italia. Ad esempio, alcuni ragaz- zi sono stati preparati a sostenere l’esame di 3a media, per altri sono stati attivati dei tirocini formativi, altri sono stati aiutati nella ricerca della casa.

Un servizio di accoglienza per uomini provenienti dal carcere, malati terminali e in altre situazioni di bisogno è offerto dai Fratelli della Famiglia della Visitazione nella casa della parrocchia.

Nella parrocchia di S.Giovanni Battista di Calamosco le Sorelle della Famiglia della Visitazione offrono ospitalità a donne e bambini in misure alternative al carcere o che si trovano in situazioni estreme di fragilità a cui i servizi sociali non riescono a far fronte. L'esperienza è partita nel 2002 con un progetto finanziato da Caritas italiana nell’ambito dei fondi CEI 8x1000 che ha dato un sostegno economico per i primi tre anni. In questi ultimi anni sono state accolte anche famiglie sfrattate.

Per informazioni su queste realtà puoi rivolgerti a Amelia Frascaroli c/o parrocchia Sant’Antonio da

Padova a la Dozza: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel.051 321586.