Sinodo sulla Famiglia

Carissimi,

nel mese di ottobre si è celebrato a Roma il Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia che ha avuto per tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.

Desidero farvi conoscere parte del discorso pronunciato da papa Francesco al termine dei lavori del Sinodo, in attesa del prossimo che si celebrerà nell'ottobre del 2015.

Dopo aver ricordato i momenti di gioia ma anche le tensioni e le difficoltà emerse durante la discussione, papa francesco ha aggiunto:

" Cari fratelli e sorelle le tentazioni non ci devono né spaventare né sconcertare e nemmeno scoraggiare, perché nessun discepolo è più grande del suo maestro; quindi se Gesù è stato tentato - e addirittura chiamato Beelzebul (cf. Mt 12,24) - i suoi discepoli non devono attendersi un trattamento migliore. Personalmente mi sarei molto preoccupato e rattristato se non ci fossero state queste tentazioni e queste animate discussioni; questo movimento degli spiriti, come lo chiamava Sant' Ignazio, se tutti fossero stati d' accordo o taciturni in una falsa e quietista pace. Invece ho visto e ho ascoltato - con gioia e riconoscenza - discorsi ed interventi pieni di fede, di zelo pastorale e dottrinale, di saggezza, di franchezza, di coraggio. E ho sentito che è stato messo davanti ai propri occhi il bene della Chiesa, delle famiglie e la " suprema lex", la " salute delle anime". E questo sempre senza mettere mai in discussione le verità fondamentali del Sacramento del Matrimonio:                 l' indissolubilità , l' unità, la fedeltà e la procreatività, ossia l' apertura alla  vita.

E questa è la Chiesa, la vigna del Signore la Madre fertile e la Maestra premurosa, che non ha paura di rimboccarsi le maniche per versare l' olio e il vino sulle ferite degli uomini che non guarda l' umanità da un castello di vetro per giudicare o classificare le persone.

Questa è la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica e composta da peccatori, bisognosi della Sua misericordia. Questa è la Chiesa, la vera sposa di Cristo, che cerca di essere fedele al Suo sposo e alla sua dottrina. E' la Chiesa che non ha paura di mangiare e di bere con le prostitute e i pubblicani ( cf. Lc 15 ). La Chiesa che ha le porte spalancate per ricevere i bisognosi i pentiti e non solo i giusti o coloro che credono di essere perfetti! La Chiesa che non si vergogna del fratello caduto e non fa finta di non vederlo, anzi si sente coinvolta e quasi obbligata a rialzarlo e a incoraggiarlo a riprendere il cammino e lo accompagna verso l' incontro definitivo con il suo Sposo, nella Gerusalemme Celeste.

Questa è la Chiesa, la nostra madre! E quando la Chiesa nella varietà dei suoi carismi si esprime in comunione, non può sbagliare: è la bellezza e la forza del " sensus fidei ", di quel senso soprannaturale della fede, che viene donato dallo Spirito Santo affinché, insieme, possiamo tutti entrare nel cuore del Vangelo e imparare a seguire Gesù nella nostra vita, e questo non deve essere visto come motivo di confusione e di disagio. 

Cari fratelli e sorelle, ora abbiamo ancora un anno per maturare, con vero discernimento spirituale, le idee proposte e trovare soluzioni concrete a tante difficoltà e innumerevoli sfide che le famiglie devono affrontare, a dare risposte ai tanti scoraggiamenti che circondano e soffocano le famiglie. Il Signore ci accompagni, ci guidi in questo percorso a gloria del Suo nome con l' intercessione della Beata Vergine Maria e di San Giuseppe! E per favore non dimenticate di pregare per me!"

A tutte le famiglie della Parrocchia auguriamo un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

don Luciano e don Marco

Calendario Benedizioni

Nessun evento

Notizie dalla Casa della Carità

Notizie dal Vaticano